Etimologia: il suo nome deriva dal fatto che questo elisir non è “amaro” come in genere sono gli altri amari, ma piuttosto dolce. È quindi un “amore di amaro”, cioè “Amordamaro”.
Colore cupo, molto scuro. Profumo ricorda l’arancio amaro, il biancospino, il bergamotto, emergono note di caffè tostato. Originale e veramente intrigante, ricorda antiche fragranze, sapori dimenticati. Gusto caldo, armonico, morbido e vellutato, dolce.

Cedrata Bionda Baladin
I Fusilli Martelli
Ginepraia IGT Rosso Fattoria Uccelliera
Tè Verde Bio Roayl Tea
Ron Zacapa Ediciòn Negra
Uova della Garfagnana
Confettura di Pera, Zafferano e Rosmarino Armando
Bas-Armagnac Laubade
Ceci al naturale
Grappa Toscana Invecchiata
Salsa all'Arrabbiata Bio Ciarlo
Palamita Colimena
Lupicaia
Salvia Principio Attivo
Teuto
Sale di Volterra Locatelli
Conserva di Cipolle Le Sorgenti
Stecca Chocoviar Pistacchio Venchi 200g
Crunch Limone Biscotti Deseo
Perbruno
Chianti Superiore DOCG Fattoria Uccelliera
Capperi al Sale Mediterranea Belfiore
Nocciole Piemontesi I.G.P. Papa dei Boschi 
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.